Dr.ssa Michela Barducco

Dietista, Naturopata, Counselor e Floriterapeuta

Riflessologa

Alimentazione e trattamenti naturali

L'IPERTENSIONE

Il rischio cardiovascolare legato alla pressione      

aumenta progressivamente a partire da 115/75 mm Hg.

Sopra questi valori si è già a maggior rischio

e sopra 160/95 si parla già di ipertensione.

NORMALE

< 120/80

PRE IPERTENSIONE

120/80 - 140/90

IPERTENSIONE DI I GRADO

140/90 - 160/100

IPERTENSIONE DI II GRADO

  >160/100

La pressione deve essere mantenuta nell'ambito "normale",

con valori inferiori a 120/80,

tanto più sono presenti altri fattori di rischio cardiovascolare

(fumo, sedentarietà, diabete, pregressi incidenti cardiovascolari),

mentre potrebbe risultare comunque soddisfacente un valore compreso

tra 120/80 e 140/90, caratteristico di uno stato di "pre ipertensione" in una donna sana che non presenti altri fattori di rischio.

L’ipertensione grave va trattata farmacologicamente mentre nei casi d’ipertensione lieve o moderata si può ottenere un ottimo risultato migliorando lo stile di vita e l’alimentazione; il miglioramento dello stile di vita e dell'alimentazione sono importanti comunque anche in associazione alla terapia farmacologica (di pertinenza medica).

L’obiettivo di una terapia antipertensiva, attuata unicamente con le modificazioni dell'alimentazione e dello stile di vita o anche con la terapia farmacologica, non è una generica riduzione pressoria, ma il raggiungimento di valori pressori normali (o quantomeno sotto 135/80), tanto più in presenza di altri fattori di rischio cardiovascolare.

La terapia dell’ipertensione tramite l’alimentazione, conosciuta come DASH (Dietary Approaches to Stop Hypertension), pone particolare attenzione ad alcuni aspetti dell'alimentazione:

  • consumo di frutta e verdura
  • utilizzo di cereali integrali
  • consumo di frutta in guscio, pesce, carne bianca, latte e derivati a basso contenuto di grassi
  • assunzione di quantità adeguate di calcio, magnesio e potassio
  • limitazione dell'assunzione di grassi, soprattutto saturi, e colesterolo.

Secondo le indicazioni dell'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità),l'assunzione di sodio dovrebbe essere limitata a meno di 2 grammi al giorno mentre il potassio andrebbe assunto almeno nella quantità di 3,5 grammi al giorno.

Alle indicazioni della dieta DASH sono da aggiungere: 

  • la riduzione dell’alcol
  • la riduzione o meglio la cessazione del fumo
  • l' astensione dal consumo di liquirizia
  • un'assunzione controllata di caffeina
  • la riduzione del peso corporeo
  • il consumo di alimenti dalle proprietà protettive rispetto alla patologia cardiovascolare come cacao e tè verde, meglio deteinato
  • lo svolgimento di una regolare attività fisica, intesa anche come stile di vita attivo

L'approccio nutrizionale all'ipertensione

In caso di ipertensione è importante:

  • valutare la presenza di altri fattori di rischio cardiovascolare
  • valutare la necessità di perdere peso ed eventualmente adottare una dieta a ridotto apporto calorico in modo da ottenere un calo ponderale
  • porre particolare attenzione al mantenimento di un peso salutare nel lungo termine
  • mettere in atto modifiche qualitative della dieta con particolare attenzione al consumo di frutta e verdura, all'utilizzo di cereali integrali, al consumo di frutta in guscio, pesce, carne bianca, latte e derivati a basso contenuto di grassi, all'assunzione di quantità adeguate di calcio, magnesio e potassio, alla limitazione dell'assunzione di grassi, soprattutto saturi, e colesterolo, alla limitazione dell'assunzione di alcol (che comunque non va totalmente eliminato, dati gli effetti protettivi di un consumo moderato di vino)
  • fornire informazioni su quelle sostanze che possono avere effetti negativi in caso di ipertensione (ad esempio liquirizia e caffeina) e valutare la necessità di limitarne o evitarne il consumo
  • fornire informazioni sugli alimenti che possono avere effetti positivi in caso di ipertensione (come cacao e tè verde), in modo da introdurli in maniera adeguata
  • fornire informazioni rispetto agli altri fattori di rischio cardiovascolare ed attuare un'educazione alimentare volta alla riduzione non solo della pressione ma del rischio cardiovascolare in generale
  • promuovere modifiche riguardanti lo stile di vita come la cessazione del fumo (l'eventuale aumento ponderale che può verificarsi quando si smette di fumare potrà essere prevenuto adottando adeguate strategie e comunque i vantaggi di smettere di fumare risultano superiori) e lo svolgimento di una regolare attività fisica (intesa anche come stile di vita attivo)

Chi lo desidera può partecipare ai gruppi di cammino o ai corsi di fitwalking.

Nel caso di disturbi cardiovascolari è utile dunque intervenire sull'alimentazione e sullo stile di vita nel suo complesso ma anche sulla gestione dello stress dato che i fattori emotivi possono sovente giocare un ruolo rilevante; è importante trattare non solo il disturbo ma la persona nel suo complesso, nella sua unità psicofisica, secondo una visione olistica. 

Chi lo desidera può partecipare ai gruppi di cammino o ai corsi di fitwalking.

L'utilizzo di specifici INTEGRATORI ALIMENTARI, tra cui fitoderivati, andrà valutato caso per caso e potrà integrare il trattamento dietetico e la modifica dello stile di vita.

Un SUPPORTO AL TRATTAMENTO può essere rappresentato dalla REFLESSOLOGIA PLANTARE: si tratta di una tecnica corporea bionaturale che fa parte delle terapie naturali o trattamenti terapeutici complementari, anche definite discipline bionaturali.

Può essere utilizzata a scopo preventivo o come supporto nel caso in cui siano già presenti problematiche, per ottenere "semplicemente" un aumento del benessere generale, un effetto rilassante o tonificante o riequilibrante, per la sua azione positiva sulla forza vitale e di riequilibrio energetico, per rafforzare il sistema immunitario, per depurare l'organismo.

La Reflessologia Plantare può rappresentare un utile complemento ad altre cure, complementari o convenzionali, in diversi disturbi tra cui l'ipertensione.

Un SUPPORTO può essere rappresentato anche dalla FLORITERAPIA, un metodo naturale e sicuro per ristabilire l'equilibrio e l'armonia di corpo e mente.

Tale approccio si basa su un'interpretazione olistica dei concetti di salute, malattia e guarigione.

Il sistema floreale di Bach comprende 38 fiori tra i quali possono essere scelti quelli più adatti alla situazione specifica, in base alle caratteristiche individuali di chi dovrà assumerli e/o in base alle problematiche per le quali i fiori vengono assunti.

Ovviamente l'INTERVENTO andrà sempre PERSONALIZZATO.