Dr.ssa Michela Barducco

Dietista, Naturopata, Counselor e Floriterapeuta

Riflessologa

Alimentazione e trattamenti naturali

VALUTAZIONE DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA TRAMITE IMPEDENZIOMETRIA

L'esame della composizione corporea viene effettuato con un metodo impedenziometrico multi-frequenza.

L'impedenziometria si basa sulla proprietà comune a tutti gli esseri viventi di "condurre" la corrente elettrica, dovuta essenzialmente alla massa magra che contiene l'acqua e gli elettroliti corporei e si comporta come un conduttore elettrico; la massa grassa, isolante dal punto di vista elettrico, si ricava per sottrazione della massa magra dal peso corporeo.

Stabilendo una relazione tra alcuni parametri bioelettrici misurati quando il corpo viene attraversato da una corrente è possibile stimare la composizione corporea.

Il corpo umano può essere suddiviso schematicamente in due compartimenti:

  • massa magra - comprende muscoli, ossa, organi e fluidi corporei; l'acqua totale è suddivisa tra acqua extracellulare e intracellulare
  • massa grassa - comprende il grasso essenziale e il grasso di riserva (sottocutaneo e viscerale).

Attraverso l'analisi della composizione corporea tramite impedenziometria vengono rilevati i seguenti dati:

  • peso della massa grassa
  • percentuale di massa grassa
  • peso della massa magra
  • percentuale di massa magra
  • acqua totale
  • percentuale di acqua totale
  • acqua extracellulare
  • percentuale di acqua extracellulare
  • metabolismo basale

Un ottimale stato di idratazione è presente solo nei soggetti sani e ben nutriti ed è alla base di un corretto funzionamento metabolico.

Il metabolismo basale è rappresentato dal consumo calorico dell'organismo a riposo ed è proporzionale al peso della massa magra; dunque una valutazione del peso della massa magra permette tra l'altro di ottenere una stima più precisa del metabolismo basale, utile per stimare con maggiore precisione anche il metabolismo totale.

Controllare periodicamente la composizione corporea ci permette di valutare l'adeguatezza dei parametri rilevati per età, sesso e peso corporeo e di monitorare eventuali modifiche di tali parametri.

Una valutazione di questo tipo può risultare particolarmente utile in alcune situazioni:

  • nello sportivo - per valutare se l'allenamento ha determinato un aumento della massa magra, il livello di idratazione, la presenza di perdita di massa magra (che può verificarsi in caso di superallenamento e/o alimentazione non adeguata)
  • quando si voglia avere un'informazione aggiuntiva nell'elaborazione di una dieta personalizzata - per determinare con più precisione il metabolismo basale, che è proporzionale al peso della massa magra
  • nel corso di interventi che mirano alla perdita di peso - in caso di sovrappeso o obesità l'obbiettivo del trattamento (effettuato attraverso modifiche dell'alimentazione e dello stile di vita in generale) è la perdita di peso o più correttamente il mantenimento della massa magra e la perdita di massa grassa; attraverso l'analisi della composizione corporea è possibile valutare, oltre alla perdita di peso, anche la perdita di massa grassa (che poi è ciò che interessa maggiormente)
  • nel soggetto anziano - per valutare il livello di idratazione (l'anziano può spesso andare incontro a disidratazione) e variazioni della massa magra e della massa grassa (che possono dipendere da situazioni di malnutrizione, non sempre accompagnate da sottopeso e pertanto non sempre facilmente identificabili)
  • nelle condizioni che determinano alterazioni del ricambio idrico - per valutare la presenza di alterazioni nel bilancio dei fluidi e se eventuali variazioni di peso sono dipendenti da variazioni della massa grassa o da variazioni dell'acqua corporea

Una corretta alimentazione e uno stile di vita attivo contribuiscono al raggiungimento di una giusta proporzione tra massa magra e massa grassa e ad un buono stato di idratazione.