Dr. sa Michela Barducco - Dietista, Naturopata, Counselor, Floriterapeuta, Riflessologa
Albenga - Finale Ligure - Savona - Genova
Dr. sa Michela Barducco - Dietista, Naturopata, Counselor, Floriterapeuta, Riflessologa
Albenga - Finale Ligure - Savona - Genova
Dr.ssa Michela Barducco
Dietista, Naturopata, Counselor e Floriterapeuta
Riflessologa
Alimentazione e trattamenti naturali
Il mio blog
Posted on June 24, 2013 at 5:16 PM |
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Per ciò che riguarda il come è importante che lo sortivo introduca le giuste quantità di acqua per garantire un'ottimale idratazione oltre alla giusta quantità di macronutrienti (carboidrati, grassi e proteine) e micronutrienti (vitamine e sali minerali); vedremo ora l'importanza di introdurre adeguate quantità di acidi grassi omega-3. Cosa sono gli acidi grassi? Perché è importante introdurre gli acidi grassi omega-3 con gli alimenti? Alcuni acidi grassi polinsaturi non possono essere sintetizzati dal nostro organismo, sono detti pertanto essenziali e devono essere introdotti con gli alimenti: tra questi troviamo l'acido linoleico (della serie omega-6) e l'acido linolenico (della serie omega-3). Dall'acido linolenico (appartenente alla serie omega-3) derivano l'acido eicosapentanoico (EPA) e l'acido docosaesanoico (DHA); questi acidi grassi sono utili nella prevenzione cardiovascolare e sono importanti in generale per l'integrità delle membrane cellulari e in particolare per lo sviluppo e il funzionamento del sistema nervoso e della retina, per il corretto funzionamento del sistema immunitario e perché in grado di attenuare i processi infiammatori. Perché un'adeguata introduzione di acidi grassi omega-3 è importante per chi pratica attività fisica? Abbiamo detto che gli acidi eicosapentanoico e docosaesanoico sono importanti per il funzionamento del sistema nervoso e del sistema immunitario e per l'azione antinfiammatoria; queste funzioni ovviamente sono importanti per chiunque ma possiamo dire che chi pratica attività fisica trarrà beneficio da un buon funzionamento del sistema nervoso, in grado di favorire un buon livello di concentrazione e buoni riflessi, e da un buon funzionamento del sistema immunitario; nello sportivo è anche particolarmente importante l'azione antinfiammatoria. Dove troviamo gli acidi grassi omega-3? Abbiamo detto che gli acidi grassi omega-3 devono essere assunti attraverso la dieta; li troviamo soprattutto nei seguenti alimenti:
In caso di introduzione inadeguata con la dieta (l'ideale sarebbe assumere pesce almeno 3 volte alla settimana o fonti vegetali di omega 3 quotidianamente, ad esempio introducendo ogni giorno almeno 1 c di olio di semi di lino e 1 porzione di frutta in guscio) è possibile fare ricorso ad alimenti arricchiti con omega 3 o a veri e propri integratori alimentari. |
Posted on February 6, 2013 at 8:35 PM |
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Perché le vitamine del gruppo B sono importanti per chi pratica attività fisica? Le vitamine del gruppo B sono importanti per chiunque e in particolare per chi pratica attività fisica perché hanno un ruolo importante nel metabolismo cellulare, nella produzione di energia e per il sistema nervoso. Un loro apporto carente può determinare un decremento del rendimento atletico e ostacolare i processi di riparazione del tessuto muscolare, influenzando negativamente la capacità di autoriparazione del corpo. Quali vitamine fanno parte del gruppo B e quali funzioni hanno?
Quali vitamine del gruppo B hanno più importanza per lo sportivo e per quale motivo?
Comunque tutte le vitamine del gruppo B, dato il ruolo che svolgono nelle funzioni metaboliche, sono importanti per chi fa attività fisica.
Sono termolabili la vit. B1, B5, B6 e B9: alimenti come i cereali integrali, i legumi e il fegato possono essere consumati solo previa cottura ma noi possiamo limitare le perdite non prolungando oltre il necessario i tempi di cottura. Sono fotolabili la vit. B2, B6 e B9: conserviamo al riparo dalla luce soprattutto i cerali, i legumi e la verdura. |
Posted on January 29, 2013 at 6:03 PM |
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Posted on January 23, 2013 at 6:18 PM |
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Dunque introdurre quantità d'acqua adeguate è importante per chiunque ma a maggior ragione risulta importante quando si pratica attività fisica, a qualsiasi livello. Bere quantità d'acqua adeguate è importante soprattutto per mantenere ottimali condizioni di salute ma è anche importante ricordare che è sufficiente una perdita idrica pari al 2% del peso corporeo per ridurre la prestazione sportiva. L’equilibrio idrico è mantenuto grazie al riassorbimento dell’acqua a livello renale e grazie al meccanismo della sete, il quale tuttavia spesso insorge quando la perdita di acqua è già eccessiva: tale meccanismo va dunque anticipato, bevendo prima che esso compaia. Di quanta acqua abbiamo bisogno? Normalmente è sufficiente introdurre 1,5-2 litri di acqua al giorno, infatti anche gli alimenti (soprattutto frutta e verdura) contengono acqua e attraverso l’introduzione di alimenti assumiamo circa 500-900 ml al giorno di acqua: frutta, verdura e latte contengono anche oltre l’85% di acqua; carne, pesce, uova e formaggi freschi ne contengono dal 50 all’80%. L’acqua non contiene calorie e qualsiasi variazione del peso corporeo legata a perdita di liquidi (come può avvenire subito dopo uno sforzo fisico di una certa intensità o anche dopo una sauna) o ad introduzione di liquidi è illusoria e assolutamente momentanea. Quando pratichiamo attività fisica il fabbisogno di acqua può variare da 1,5 a 3 l al giorno ed è influenzato tra l'altro dal tipo di dieta che seguiamo, dall'impegno richiesto dall'attività fisica che svolgiamo e dall'entità delle perdite idriche (soprattutto quanto sudiamo), influenzata oltre che dal tipo e dal'intensità e durata dell'attività svolta anche dalla condizioni climatiche. Quando bere? L'ideale è bere durante tutta la giornata ricordandosi comunque di bere prima, durante e dopo l'attività fisica. In caso di gare o comunque sforzi fisici intensi e prolungati è importante aumentare l'apporto idrico ancora per tutta la giornata successiva allo sforzo fisico. Cosa bere? Normalmente se abbiamo un'alimentazione corretta, ricca di frutta e verdura, è sufficiente bere acqua. Tuttavia, dato che con il sudore oltre all'acqua perdiamo anche sali minerali (soprattutto sodio e cloro e in quantità minori magnesio, potassio e calcio), quando la sudorazione risulta particolarmente abbondante (come nel caso di attività intense e di lunga durata o di condizioni climatiche sfavorevoli) può essere consigliata l'assunzione di un'acqua particolarmente ricca di sali minerali o il ricorso ad integratori idrosalini: è comunque importante che le bevande assunte siano isotoniche (cioè simili alla concentrazione salina delle cellule ), quindi che contengano le giuste quantità di sali minerali nella giusta concentrazione. Il primo obbiettivo da perseguire è comunque l'idratazione, è quindi meglio evitare le bevande energetiche, nelle quali la presenza di zuccheri e concentrazioni spesso eccessive di sali minerali possono ritardare proprio il processo di idratazione. |
Posted on January 21, 2013 at 5:38 PM |
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Tra i micronutrienti vediamo l'importanza di un'adeguata introduzione di calcio. Perché è importante introdurre adeguate quantità di calcio? Il calcio è un minerale importante per
Quanto calcio? La quantità giornaliera raccomandata di calcio per gliadolescenti è di 1200 mg, per i giovani adulti, maschi e femmine fino ai 30 anni, è di 1000 mg, mentre nell'adulto sopra i 30 anni sarebbero sufficienti 800 mg al giorno. Il fabbisogno torna ad aumentare nelle donne in menopausa (1200-1500 mg/giorno) e anche nell'uomo sopra i 60 anni (1000 mg/giorno); nel caso in cui la donna in menopausa sia in terapia con estrogeni, il fabbisogno è uguale a quello del maschio sopra i 60 anni (1000 mg). Dove troviamo il calcio? Il calcio si trova soprattutto nel latte e derivati ma anche nell'acqua, nel tuorlo d'uovo e in molti alimenti vegetali. Riporto di seguito il contenuto di calcio di alcuni alimenti
Oltre a queste fonti propriamente alimentari il calcio può essere introdotto anche attraverso l'assunzione di un'acqua ad elevato contenuto di calcio (>300 mg/l). Anche se è vero che il calcio contenuto nel latte e nei latticini è particolarmente biodisponibile, dobbiamo ricordare che un elevato apporto di proteine con la dieta aumenta l'eliminazione urinaria di calcio, perciò e a maggior ragione per chi segue una dieta vegana è importante non sottovalutare fonti di calcio alternative come l'acqua calcica, la crema di sesamo (tahin), il tofu ottenuto con solfato di calcio, la rucola, le mandorle ed altre fonti vegetali. |
Posted on January 17, 2013 at 8:14 PM |
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Per ciò che riguarda il come è importante che lo sortivo introduca le giuste quantità di acqua per garantire un'ottimale idratazione oltre alla giusta quantità di macronutrienti (carboidrati, grassi e proteine) e micronutrienti (vitamine e sali minerali); alcuni fabbisogni nello sportivo possono risultare aumentati. Qui ci occuperemo in particolare della necessità di introdurre quantità adeguate di proteine. Quante proteine servono quotidianamente allo sportivo? Il fabbisogno proteico è di
Si tratta in ogni caso di quantitativi che all'interno di una dieta equilibrata risultano facilmente raggiungibili con gli alimenti naturali, a maggior ragione tenendo conto dell'aumentato fabbisogno energetico nello sportivo; normalmente non è quindi necessario ricorrere ad integratori proteici per garantirsi un'introduzione adeguata. Risulta anche importante notare che nel caso in cui si introducano con la dieta quantità troppo basse di carboidrati e di energia il fabbisogno proteico risulta aumentato; inoltre gli atleti con scorte tissutali di glicogeno scarse in caso di un'attività di resistenza prolungata presentano un aumento della gluconeogenesi (sintesi di carboidrati a partire dalle proteine) e metabolizzano il doppio delle proteine rispetto agli atleti con scorte di glicogeno adeguate. Risulta quindi importante introdurre corrette quantità non solo di proteine ma anche degli altri macronutrienti (carboidrati e grassi). Quali proteine? Oltre all'aspetto quantitativo bisogna porre attenzione anche all'aspetto qualitativo; infatti con le proteine noi introduciamo gli aminoacidi e tra questi risultano particolarmente importanti i cosiddetti aminoacidi essenziali. Ma cerchiamo di capire meglio a cosa servono le proteine e perché gli aminoacidi essenziali sono importanti. Le proteine si distinguono a loro volta in
complete ed incomplete a seconda che contengano tutti gli 8 aminoacidi
essenziali. Mentre le proteine di origine animale sono proteine complete o ad alto valore biologico, contenendo tutti gli aminoacidi essenziali, le proteine di origine vegetale sono incomplete, cioè
carenti di almeno un aminoacido essenziale: a tale inconveniente si può facilmente
ovviare consumando cereali e legumi in piatti unici completi, infatti questi
alimenti si completano a vicenda (perché gli aminoacidi di cui i cereali sono
carenti sono abbondanti nei legumi e viceversa) e le loro proteine sono dette
pertanto complementari; inoltre mentre un tempo si riteneva indispensabile assumere proteine complementari all'interno dello stesso pasto si è visto che è sufficiente assumerle nell'arco della giornata, dunque potrà essere sufficiente assumere diverse fonti di proteine vegetali (cereali, legumi, semi e frutta oleosa, ma anche tofu, seitan e tempeh) nell'arco della giornata in modo da garantirsi tutti gli aminoacidi essenziali. La varietà dell'alimentazione è importante per tutti e risulta ancora più importante per lo sportivo e in particolare per lo sportivo che segue una dieta vegetariana: in quest'ultimo caso sarà importante alternare le fonti proteiche vegetali non solo nell'arco della settimana ma anche nell'arco della stessa giornata. |
Posted on January 14, 2013 at 7:10 PM |
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Posted on January 4, 2013 at 5:08 PM |
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L’attività fisica può essere:
L'attività fisica programmata si può distinguere in:
Per sfruttare appieno i vantaggi dell'attività fisica è importante svolgerla correttamente ed accompagnarla ad una corretta alimentazione. L'alimentazione adeguata per lo sportivo è di fatto l'alimentazione “normale”, che dovrebbe essere soprattutto varia ed equilibrata e può ispirarsi ai principi della piramide alimentare, I gruppi alimentari contemplati dalla piramide sono:
Eventuali necessità di integrare l'alimentazione saranno valutate individualmente. Lo sportivo dovrà porre particolare attenzione ad alcuni aspetti:
In questa sezione del blog andremo ad approfondire questi ed altri aspetti. |