Dr. sa Michela Barducco - Dietista, Naturopata, Counselor, Floriterapeuta, Riflessologa
Albenga - Finale Ligure - Savona - Genova
Dr. sa Michela Barducco - Dietista, Naturopata, Counselor, Floriterapeuta, Riflessologa
Albenga - Finale Ligure - Savona - Genova
Dr.ssa Michela Barducco
Dietista, Naturopata, Counselor e Floriterapeuta
Riflessologa
Alimentazione e trattamenti naturali
Il mio blog
Posted on December 17, 2012 at 9:44 AM |
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Come possiamo mettere in pratica le Linee Guida per una sana alimentazione? Chiarimenti e suggerimenti per passare dalla teoria alla pratica, vedendo le linee guida una per una. Vediamo insieme la quinta delle linee guida: Bevi ogni giorno acqua in abbondanza Come e perché metterla in pratica? Perché è importante bere? L’acqua costituisce il 55-60% del peso corporeo ed è
essenziale per il mantenimento della salute e della vita stessa: è
indispensabile per lo svolgersi dei processi fisiologici, delle reazioni
biochimiche, per la digestione, l’assorbimento, il trasporto e l’utilizzazione
dei nutrienti, per l’eliminazione delle scorie metaboliche, per il mantenimento
di una giusta consistenza della feci, per mantenere pelle e mucose elastiche e
compatte e per la regolazione della temperatura corporea. L’equilibrio idrico è mantenuto grazie al
riassorbimento dell’acqua a livello renale e grazie al meccanismo della sete,
il quale tuttavia spesso insorge quando la perdita di acqua è già eccessiva:
tale meccanismo va dunque anticipato, bevendo prima che esso compaia. Di quanta acqua abbiamo bisogno? Il fabbisogno di acqua di un soggetto adulto è di
circa 1 ml ogni kcal introdotta con la dieta; normalmente un soggetto adulto
perde in una giornata una quantità d’acqua pari al 3-4% del peso corporeo,
corrispondente a circa 2-2,5 litri, e tale quantità deve essere reintegrata. Normalmente è sufficiente introdurre 1,5-2 litri di acqua al giorno, infatti
anche gli alimenti (soprattutto frutta e verdura) contengono acqua e attraverso
l’introduzione di alimenti assumiamo circa 500-900 ml al giorno di acqua: frutta, verdura e latte contengono anche oltre l’85% di acqua; carne, pesce, uova e formaggi freschi ne contengono dal 50 all’80%. Come introdurre quantità adeguate di acqua?
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Posted on December 12, 2012 at 6:05 PM |
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Come possiamo mettere in pratica le Linee Guida per una sana alimentazione? Chiarimenti e suggerimenti per passare dalla teoria alla pratica, vedendo le linee guida una per una. Vediamo insieme la quarta delle linee guida: Zuccheri, dolci e bevande zuccherate: nei giusti limiti Come e perché metterla in pratica? Perché limitare l'assunzione di zuccheri semplici? Gli zuccheri, o carboidrati semplici, appartengono
alla classe dei carboidrati, hanno sapore dolce e sono assorbiti molto
rapidamente dal nostro organismo, a differenza dei carboidrati complessi che
sono a lento assorbimento. Il fatto che gli zuccheri siano assorbiti così
rapidamente comporta, soprattutto se sono assunti da soli, un rapido
innalzamento della glicemia (la concentrazione di glucosio nel sangue), perciò
sarebbe meglio consumarli insieme ad altri alimenti per rallentarne
l’assorbimento (utile a questo scopo la fibra alimentare). Gli zuccheri semplici non sono di per sé dannosi, vanno però consumati con moderazione (non devono superare il 10-15% dell’apporto calorico giornaliero) e tenendo conto del fatto che apportano energia solitamente senza avere un buon potere saziante. Le fonti principali di zuccheri sono il comune
zucchero da tavola (saccarosio), ricavato
dalla barbabietola o dalla canna da zucchero, la frutta (contenente fruttosio), il miele (contenente saccarosio,
glucosio e fruttosio), il latte (che contiene il lattosio), i dolci (preparati con ingredienti vari e zucchero) e le bevande
zuccherate.
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Posted on December 10, 2012 at 4:52 PM |
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Come possiamo mettere in pratica le Linee Guida per una sana alimentazione? Chiarimenti e suggerimenti per passare dalla teoria alla pratica, vedendo le linee guida una per una. La terza delle linee guida riguarda il consumo di grassi: Grassi: scegli la qualità e limita la quantità. Vediamo insieme quali sono i principali tipi di grassi, quali limitare e quali preferire e alcune semplici regole da seguire nell'alimentazione quotidiana. I grassi comprendono sia i grassi
e gli oli da condimento sia i grassi nascosti negli alimenti. I grassi introdotti con l’alimentazione vanno limitati, dato che forniscono energia concentrata (9 kcal/g, contro le 4 kcal/g di proteine e carboidrati), tuttavia non vanno eliminati, sono infatti necessari perché apportano acidi grassi essenziali della famiglia omega-6 (acido linoleico), soprattutto gli oli vegetali, e omega-3 (acido linolenico), soprattutto i pesci semigrassi, e perché favoriscono l’assorbimento delle vitamine liposolubili A, D, E e K e dei carotenoidi. I grassi da condimento (burro,
strutto, lardo, margarina) si presentano solidi a temperatura ambiente, gli oli da
condimento (oli di oliva, di palma, di cocco, di semi) sono liquidi a
temperatura ambiente.
Quali regole seguire nell'alimentazione quotidiana?
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Posted on December 7, 2012 at 7:20 PM |
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Come possiamo mettere in pratica le Linee Guida per una sana alimentazione? Chiarimenti e suggerimenti per passare dalla teoria alla pratica, vedendo le linee guida una per una. La seconda delle linee guida ci ricorda l'importanza di consumare "Più cereali, legumi, ortaggi e frutta" Vediamo insieme come metterla in pratica e perché. Perché? Questi alimenti sono fonte di carboidrati, fibre,
vitamine, minerali; inoltre l’abbinamento di cereali e legumi è in grado di
fornirci proteine di elevato valore biologico.
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Posted on December 4, 2012 at 7:22 PM |
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Come possiamo mettere in pratica le Linee Guida per una sana alimentazione? Chiarimenti e suggerimenti per passare dalla teoria alla pratica, vedendo le linee guida una per una. La prima delle linee guida ci ricorda: "CONTROLLA IL PESO E MANTIENITI SEMPRE ATTIVO". L’attività fisica può essere
Quale attività?
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Posted on December 3, 2012 at 5:21 PM |
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Come possiamo mettere in pratica le Linee Guida per una sana alimentazione? Chiarimenti e suggerimenti per passare dalla teoria alla pratica, vedendo le linee guida una per una. La prima delle linee guida ci ricorda: "CONTROLLA IL PESO E MANTIENITI SEMPRE ATTIVO". Quale peso? Il peso ideale può essere
individuato ricorrendo a formule oppure il calcolo del BMI (Body Mass Index o indice di massa corporea, dato dal rapporto tra peso in kg e altezza espressa in metri al quadrato) può aiutarci a capire a che punto siamo: un BMI <
18,5 indica che siamo in una situazione di sottopeso, un BMI compreso tra 18,5 e 24,9 indica unna situazione di normopeso, un BMI compreso tra 25 e 29,9 è indicativo di sovrappeso, un BMI > o =
30 indica che ci troviamo nell'area dell'obesità. Il peso ideale è il peso associato ad una minore incidenza di
mortalità e morbilità, tuttavia non tutti sono in grado di raggiungerlo e
mantenerlo; coloro i quali non sono in grado di raggiungere o mantenere il peso
ideale dovranno individuare un peso che sia per loro ragionevole, in modo da
poter garantire il mantenimento di buone condizioni psicofisiche ed una buona
qualità di vita. La pressione sociale (pressione sociale verso la magrezza, verso l'adeguamento ad un determinato canone estetico) molte volte
spinge verso obiettivi che vanno oltre il peso ideale, cioè spinge al
raggiungimento del cosiddetto peso estetico: molte persone nel tentativo di raggiungere il peso estetico intraprendono pratiche
fortemente restrittive dell’alimentazione ed alcune arrivano a
sviluppare veri e propri disturbi del comportamento alimentare; la
maggior parte delle persone finisce per peggiorare il proprio comportamento alimentare,
diminuire il proprio consumo energetico ed aumentare gradualmente di peso. L'obbiettivo dovrebbe essere raggiungere e mantenere un peso che sia per noi ragionevole, compatibile e in grado di favorire un ottimale stato di salute psico-fisica e una normale vita di relazione, che tenga conto del nostro set-point (il peso che tendiamo a mantenere naturalmente) e della nostra storia del peso, un peso che possiamo raggiungere e mantenere seguendo un'alimentazione corretta, non sicuramente eccessiva ma neppure troppo restrittiva, e svolgendo una regolare attività fisica, che tuttavia non sfoci nell'iperattività. Come raggiungere il peso ideale o un peso ragionevole? Nel caso in cui il nostro peso sia eccessivo dovremo adottare delle strategie per ottenere un calo ponderale duraturo; vediamo alcuni suggerimenti.
Come mantenere il peso e tenerlo sotto controllo?
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